Bonus acqua 03

Bonus acqua potabile 2023 c’è più tempo

E’ stato prorogato a tutto il 2023 il credito d’imposta per l’acquisto ed installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e/o aggiunta di anidride carbonica alimentare finalizzati al miglioramento dalla qualità dell’acqua potabile per uso umano erogata dagli acquedotti, comunemente conosciuto come ” Bonus acqua potabile “.

A quanto ammonta il Bonus acqua potabile ?

L’articolo 1 comma 713 della Legge n° 234/2021 ha esteso fino alla fine dell’anno 2023 la durata dell’agevolazione che è pari al 50% della spesa sostenuta per l’acquisto e l’installazione dei sistemi agevolati.

L’importo massimo delle spese su cui calcolare l’agevolazione è fissato a 1.000 euro per ciascun immobile, per le persone fisiche 5.000 euro
per ogni immobile adibito all’attività commerciale o istituzionale, per gli esercenti attività d’impresa, arti e professioni e gli enti non commerciali.

Bonus acqua 02
Immagine da Freepik.com

Come richiedere il Bonus acqua potabile ?

L’importo delle spese sostenute deve essere documentato da una fattura elettronica o un documento commerciale in cui sia riportato il codice fiscale del soggetto che richiede il credito. Per i PRIVATI e in generale i soggetti diversi da quelli esercenti attività d’impresa in regime di contabilità ordinaria, il pagamento va effettuato con versamento bancario o postale o con altri sistemi di pagamento diversi dai contanti. In ogni caso, per le spese sostenute prima della pubblicazione del Provvedimento n. 153000 del 16 giugno 2021 sono fatti salvi i pagamenti in qualunque modo avvenuti ed è possibile integrare la fattura o il documento commerciale attestante la spesa annotando sui documenti il codice fiscale del soggetto richiedente il credito.

L’ammontare delle spese agevolabili con il Bonus acqua potabile va comunicato all’Agenzia delle Entrate tra il 1° febbraio e il 28 febbraio dell’anno successivo al quello di sostenimento del costo tramite il servizio web disponibile nell’area riservata del sito dell’Agenzia. Una volta acceduti all’area riservata, il servizio si trova all’interno della sezione Servizi, nella categoria Agevolazioni, alla voce Credito di imposta per il miglioramento dell’acqua potabile

In alternativa, è possibile inviare la comunicazione dopo averla predisposta in un file conforme alle specifiche tecniche presenti nella scheda informativa . Si evidenzia che, prima del definitivo invio, i file dovranno essere sottoposti ai controlli di conformità utilizzando il software reso disponibile dall’Agenzia delle entrate; i file non controllati saranno scartati e le comunicazioni in essi contenute non saranno acquisite.

A tal riguardo, nell’ambito della piattaforma “Desktop Telematico” è disponibile, per le applicazioni “Entratel” e “File Internet”, all’interno della categoria Controlli Agevolazioni la versione 1.0.0 del 01/02/2022 relativa al modulo Controlli Comunicazione Delle Spese Per Il Miglioramento Dell’Acqua Potabile (codice fornitura: CMA22).”

Si ricorda, infine, che il Bonus acqua potabile può essere utilizzato in compensazione tramite F24, oppure, per le persone fisiche non esercenti attività d’impresa o lavoro autonomo, anche nella dichiarazione dei redditi riferita all’anno della spesa e in quelle degli anni successivi fino al completo utilizzo del bonus.

Per ogni chiarimento CONTATTACI

Don`t copy text!